Brain Training

Il lavoro con Brain training

Da anni ormai nelle Neuroscienze, si parla di Neuroplasticità ovvero la capacità del Sistema Nervoso di adattare la propria struttura in risposta a una varietà di fattori e di stimoli interni o esterni, comprese le situazioni patogene acute (per esempio, ictus cerebrali, traumi).

Se è vero che lo stress inibisce la neuroplasticità, essa è invece stimolata da attività specifiche: ginnastica mentale, meditazione, yoga, mindfulness e esercizio fisico.

In particolare per ginnastica mentale si fa riferimento all'insieme degli esercizi utili rallentare l’invecchiamento e a stimolare l'attività cerebrale in tutti i suoi aspetti cognitivi (memoria, attenzione, orientamento spazio-temporale, ecc..).

Il Brain training

Il termine Brain training deriva dall’unione di due parole inglesi: “brain” = cervello; “training” = esercizio.

In italiano può essere tradotto in: “ginnastica della mente” o “allenamento mentale”.

Esso consiste in un insieme di attività, esercizi e giochi che mirano ad allenare, potenziare e stimolare le differenti capacità cognitive collocate nelle diverse aree del nostro cervello, quali ad esempio la logica, la memoria, la creatività, le capacità linguistiche, l’attenzione ecc.

Basi neuroscientifiche

  • l cervello non è una struttura statica: si modifica continuamente arricchendosi o impoverendosi di connessioni sinaptiche nel corso di tutta la vita;

  • gli esercizi di training mentale migliorano le prestazioni celebrali e ne ritardano il declino e l’invecchiamento;

  • il gioco, stimolando la motivazione e la gratificazione, rende gli esercizi di training più efficaci;

  • per un buon fitness cerebrale sono importanti anche altri fattori quali l’esercizio fisico, una dieta sana ed equilibrata, la vita sociale, la musica, la lettura.

Brain Training con Majla Trovato www.majlatrovato.it

Domande prima di iniziare?