Programmazione Neuro Linguistica
Il lavoro con la PNL
“La mappa non è il territorio” A. Korzybsky
L’idea centrale della PNL è che i pensieri, i gesti e le parole dell’individuo interagirebbero tra loro nel creare la percezione del mondo.
Modificando la propria visione (detta “mappa del mondo”, cioè il sistema di credenze relativo a ciò che è la realtà esterna e a ciò che è la realtà interna), la persona può potenziare le proprie percezioni, migliorare le proprie azioni e le proprie prestazioni.
La percezione del mondo e la risposta ad esso possono essere modificate applicando opportune tecniche di cambiamento.
La PNL servirebbe quindi a sviluppare abitudini/reazioni di successo, amplificando i comportamenti "facilitanti" (cioè efficaci) e diminuendo quelli "limitanti" (cioè indesiderati).
Il metodo PNL
Nata in California negli anni ‘70, ad opera di Richard Bandler e John Grinder, la P.N.L. (Programmazione neurolinguistica) è una metodologia basata sul principio che “ogni comportamento ha una struttura… e che questa struttura può essere estrapolata, imparata, insegnata e anche cambiata”.
La P.N.L. è fondamentalmente un approccio alla comunicazione che permette ad una persona di organizzare le informazioni e le percezioni in modo da raggiungere risultati desiderati ma ritenuti impossibili in passato.
Si prendono in considerazione
Programmazione: la capacità di intervenire sulle modalità di comportamento variabili e fondate su percezione e su esperienze individuali.
Neuro: l'insieme dei processi neurologici del comportamento umano, basato su come il Sistema Nervoso riceve stimoli dagli organi di senso e li rielabora come percezioni e rappresentazioni
Linguistica: definisce il sistema con cui i processi mentali umani sono codificati, organizzati e trasformati attraverso il linguaggio.